Grazie al ricorso dell’Avv. Angela Maria Bitonti (Presidente di ADU associazione per la tutela e promozione dei diritti dell’uomo) una paziente vedrà riconosciuto il Suo diritto alla salute.

All’indomani della pronuncia del Tribunale di Matera apprendiamo che la regione Basilicata ha stanziato 10 milioni per la sanità.

Grazie al ricorso promosso dall’Avv. Angela Maria Bitonti (Presidente di ADU associazione per la tutela e promozione dei diritti dell’uomo), il Tribunale di Matera ha riconosciuto il diritto alla salute di una signora indigente ordinando immediatamente all’azienda ospedaliera locale la risonanza magnetica all’addome con mezzo di contrasto specifico per il fegato. Esame che doveva essere fatto entro 10 giorni dalla prescrizione del medico. La signora aveva provato a prenotare l’esame ma, nessuna data era disponibile e le strutture convenzionate – a cui si era persino rivolta la Sig.ra- avevano dato disponibilità ma fissando una data al di là di quella indicata dal medico curante. La paziente – gravemente indigente- avrebbe dovuto comunque pagare € 100,00 (somme non possedute dalla stessa). Per questo motivo il Tribunale di Matera ha disposto che venisse fatto subito l’esame clinico di cui necessitava la Signora. Per l’Avv. Bitonti: “Il Tribunale ha considerato la rilevanza estrema del diritto costituzionale alla salute”.